Il Mondiale di Formula Uno, ormai iniziato da alcune settimane, che vedrà il prossimo e quarto appuntamento stagionale sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola per il Gran Premio dell’Emilia Romagna, ha visto una partenza razzo della Ferrari e soprattutto di Charles LeClerc che, grazie alle due vittorie e al secondo posto, domina la classifica piloti con 71 punti.
Malgrado questo, scorrendo la classifica degli stipendi, il monegasco è lontano dalle prime posizioni, occupate da nomi noti e uno abbastanza a sorpresa.
Partendo dall’alto, il più pagato resta ancora il sette volte campione del mondo della Mercedes Lewis Hamilton. Il britannico, protagonista di una partenza a tinte grigie, riceve dalla Scuderia tedesca 35 milioni di euro. Secondo gradino del podio è occupato dal campione in carica MaxVerstappen. L’olandese dalla Red Bull incassa 22 milioni di euro, ma nella passata stagione, grazie ai bonus, ha raggiunto la stessa cifra del suo rivale. Uno stipendio che nel prossimo futuro sarà destinato a salire, dopo il prolungamento di contratto con il team di Milton Keynes.
A chiudere la top3 dei piloti più pagati, un po’ a sorpresa, c’è Fernando Alonso che dalla Alpine riceve la bellezza di 17,5 milioni di euro. Dietro a lui l’ex ferrarista, oggi all’Aston Martin, Sebastian Vettel con 13 milioni di euro, stessa cifra di Daniel Ricciardo in McLaren.
Al sesto posto troviamo finalmente Charles LeClerc che col Cavallino ha un contratto di 10,5 milioni di euro, seguito dal suo compagno di squadra, Carlos Sainz, 8,5 milioni.
In fondo alla classifica, invece, il terzetto composto da Zhou dell’Alfa Romeo, Mick Schumacher della Haas e Latifi della Williams, il pilota protagonista dell’incidente decisivo nell’ultima gara dello scorso mondialead Abu Dhabi, incassa 850 mila euro. Fanalino di coda, con 650 mila euro annuali, il giapponese dell’Alpha Tauri Yuki Tsunoda.
